Origine e metodo di vinificazione
Vitigno: uvaggio storico della zona, nebbiolo (90%) e vespolina (10%).

Zona di produzione: nel territorio di Ghemme.

Appezzamento: di proprietà , a conduzione diretta. Una filosofia di coltura eco-compatibile riduce al minimo l'impiego di agenti chimici.

Composizione del terreno: morenico argilloso a reazione acida.

Forma di allevamento: gujot.

Resa media per ettaro: circa 55 quintali.

Vendemmia: manuale in cassette, nel corso
della prima quindicina di ottobre.

Vinificazione: tradizionale con macerazione delle bucce, segue fermentazione malolattica.

Affinamento: 9 mesi in bottiglia prima della commercializzazione.

Invecchiamento: 3 anni in botti di rovere francese di medie dimensioni.

Bottiglia: ispirata a un originale del 1904.

Caratteristiche organolettiche
Colore: rosso rubino con riflessi granata.

Profumo: fine, ricorda la viola e la liquirizia.

Sapore: asciutto, sapido, con tannini morbidi e ben strutturati, acidità tipica, fresca.

Temperatura iniziale di servizio suggerita: servire a 16-17° C, in bicchiere ampio, stappando la bottiglia qualche tempo prima.

Accostamento gastronomico: arrosti di carni rosse, cacciagione, brasati, formaggi stagionati.

Longevità prevista: data la particolare natura del Ghemme non si può stabilire un limite di tempo per il consumo. Molte bottiglie,se conservate in maniera ottimale, al riparo dalla luce e a 16°C, anche dopo 20 anni dalla data di vendemmia regalano sensazioni uniche.