Prodotti
0
Detail Tenuta Nuova DOCG Brunello di Montalcino DOCG - Casanova di Neri
Capacità: 75cl.
Anno: 2017
Nazione: Italia
Produttore: Casanova di Neri
Regione: Toscana
Tipologia: Rosso
Vitigno: Sangiovese

TENUTA NUOVA DOCG BRUNELLO DI MONTALCINO DOCG - CASANOVA DI NERI


CHF 120.00
Quantità

AGGIUNGI AL CARRELLO

Nasce da vigneti con caratteristiche uniche che producono uve di sangiovese che danno un vino di grande riconoscibilità e che unisce struttura, potenza e finezza. Avvolgente e complesso nei profumi, profondo nello spessore ma che riesce ad esprimersi in saporita godibilità , nello stile della nostra azienda. Si appresta ad una lunga evoluzione negli anni ma anche bevuto giovane darà una bella soddisfazione. Dalla sua prima vendemmia, 1993, ha avuto costantemente negli anni incredibili riconoscimenti dalla stampa mondiale del vino.


Vigneto: Le Cetine, Pietradonice

Vendemmia: Raccolta manuale a fine Settembre.

Vinificazione:
Tavolo di selezione per i grappoli, diraspatura, tavolo di selezione per i chicchi. Riempimento dei tini di fermentazione per gravità . Fermentazione senza aggiunta di lieviti e macerazione in tini tronco-conici aperti a temperatura controllata per 3/4 settimane. Elevato in botti di rovere per 30 mesi circa e 18 mesi in bottiglia.


Note di degustazione:
Rosso rubino con riflessi granati, sentori di marasca, viola mammola e frutti rossi. Grande finezza in bocca con un tannino ancora giovane ma di ottima qualità . Lungo, elegante e persistente. Servirlo ad una temperatura di 16°-17° aprendo la bottiglia qualche ora prima oppure decantarlo con delicatezza.

Abbinamenti: Carni rosse, cacciagione, brasati e formaggi stagionati.

Casanova di Neri

Casanova di Neri viene fondata nel 1971 da Giovanni Neri, un mercante di grano e sementi elette di 48 anni, deciso a lasciare la città di Montevarchi, nella valle dell’Arno a sud di Firenze, per intraprendere una grande avventura. Ormai da molti anni appassionato di vino, Giovanni Neri ha un sogno, riuscire a produrre un grande vino rosso italiano. Sebbene le rinomate terre del Chianti Classico siano a pochi passi da dove è cresciuto, sono l’austerità del Sangiovese che cresce a Montalcino e la sua imprevedibilità ad affascinarlo.

La DOC del Brunello, nata quattro anni prima, comprende più o meno soltanto 30 produttori contro i quasi 250 di oggi. Durante i numerosi viaggi a Montalcino, è una sola la proprietà, tra le molte in vendita, ad attirare la sua attenzione: Podere Casanova. Una proprietà di circa 200 ettari, ad est della città. Il vino è ancora parte marginale della produzione e viene venduto per la maggior parte sfuso. Giovanni Neri comprende però che grazie all’altitudine, alle caratteristiche e alla composizione del suolo, quel luogo ha il potenziale per produrre un grande Brunello. A maggio del 1971 acquista il Podere Casanova cambiandogli il nome in Casanova di Neri. Fin da subito, grazie anche all’aiuto di alcuni produttori ilcinesi di vino, inizia a mettere a posto le vigne di Sangiovese che già possiede e ne pianta di nuove. Prende così avvio la storia di Casanova di Neri.