Le cantine Coppo – riconosciute patrimonio UNESCO nel 2014 – risalgono al 1892 e sono ancora oggi il centro di produzione di tutte le etichette.
Edificate con ogni probabilità a partire dal XVIII secolo come piccole cantine di conservazione, rimaneggiate e ingrandite nel corso del 1800 e del 1900 fino alle ristrutturazioni e alle sistemazioni attuali, le storiche cantine Coppo si sviluppano sotto la collina di Canelli per un’estensione di oltre 5 mila metri quadrati e una profondità che, nel suo punto più basso, raggiunge i 40 metri.
Riconosciute come una delle più antiche realtà vitivinicole d’Italia, nel 2012 vengono inserite da Unioncamere nel registro nazionale delle Imprese Storiche, con più di un secolo di ininterrotta attività nel medesimo settore merceologico.
130 anni di storia che si intrecciano in modo inestricabile alla storia del vino piemontese, in particolare allo sviluppo di Canelli, patria e capitale dello spumante italiano, ancora oggi uno dei più importanti poli vitivinicoli italiani.